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Ricambiare Iddio in amore per tutte le cose da lui create, è un diritto divino, ed entra nel primo dovere della creatura.
La festa della celeste Mamma assunta in cielo, dovrebbe chiamarsi ‘Festa della Divina Volontà’.
Essere sempre eguale è solo di Dio e dei veri figli di Dio.
L’anima che vive nella mia Volontà sta nel centro della mia umanità, e tutto ciò che io feci e patii sta intorno a lei ed in suo aiuto.
Il ripetere lo stesso atto è segno che si ama, che si apprezza e che [si] vuol possedere lo stesso atto che [si] fa.
In tutto ciò che facevo verso mio Figlio, intendevo di farlo verso quelle anime che dovevano vivere nella Volontà Divina.
Avendo stabilito l’eterna Sapienza che anche l’anima avesse il cibo, le fu assegnato come cibo prelibato la Volontà suprema.
Un atto fatto nella mia Volontà non può stare senza ricambio.
Solo la mia suprema Volontà è un atto che non ha ascensioni di atti.
La pena della privazione d’un Dio è la più grande.
I gemiti dello Spirito Santo nei Sacramenti.
Volontà è uscita da Noi per divinizzare le creature, e volontà vogliamo.
È solito della Sapienza eterna stabilire gli atti della creatura, per dare compimento al bene che vuol fare ad essa.
La Divina Volontà non vuol vivere isolata in mezzo alla creazione, ma vuole la compagnia della creatura.
L’anima, vivendo nella Divina Volontà, riceve l’unione della Volontà suprema con la sua.
L’uomo è il nuovo cielo, anzi più che cielo, sulla terra.
Solo chi vive nella mia Volontà si eleva allo stato di Adamo innocente, prima di cadere nel peccato.
Il vivere nel Voler supremo è la cosa più grande, è il vivere vita divina.
La mia Volontà sta sempre in via nelle cose create per andare verso le creature.
La mia Volontà è la madre di tutte le volontà delle creature.
La mia redenzione, ai tanti frutti che ha dato, darà anche il frutto del Fiat Voluntas Tua come in cielo così in terra.
Gesù piangeva per i sacerdoti, per dar loro la grazia che comprendessero le sue opere.
La creatura ebbe il suo atto primo nella mia Volontà, e perciò la mia Volontà vuol fare il suo corso di vita in essa.
La gran differenza che passa tra chi fa regnare la mia Volontà in sé e chi vive del proprio io.
Ogni manifestazione che ti faccio sulla mia Volontà è una beatitudine che si sprigiona dal seno della Divinità.
Chi è nata nella mia Volontà può essere anche madre, col dare alla luce molti figli al mio supremo Volere.
fonte audio: yahoo/group/ladivinavolonta