Libro di Cielo - Volume 12°

Marzo 27, 1918 (40) 

L’anima, vivendo nel Divin Volere, trova tutto in modo divino ed infinito.

Mi lamentavo con Gesù che neppure la Santa Messa potevo ascoltarmi, e Gesù mi ha detto:

“Figlia mia, chi forma il sacrifizio non sono io? Ora l’anima che vive con me e nel mio Volere, trovandomi io in ogni sacrifizio, lei resta come sacrificata insieme con me, non in una Messa, ma in tutte le Messe, e vivendo nel mio Volere resta con me consacrata in tutte le ostie.

Non uscire mai dal mio Volere, ed io ti farò giungere dove vuoi; anzi tra te e me vi passerà tale elettricità di comunicazione, che tu non farai nessun atto senza di me ed io non farò nessun atto senza di te. Sicché quando ti manca qualche cosa entra nella mia Volontà e troverai pronto ciò che vuoi, quante Messe vuoi, quante comu­nioni vuoi, quanto amore [vuoi]. Nella mia Volontà nul­la manca, non solo, ma troverai le cose in modo divino ed infinito”. 

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