Libro di Cielo - Volume 4°

Novembre 2, 1900 (27)

Chi dimora in Gesù, nuota nel pelago di tutti i contenti.

Questa mattina mi sentivo tutta oppressa ed afflitta, coll'aggiunta che il benedetto Gesù non si faceva vedere; onde dopo molto aspettare, è uscito da dentro il mio interno ed aprendomi il suo cuore mi metteva dentro, dicendomi:

“Statti dentro di me, lì solo troverai la vera pace e stabile contento, perché dentro di me non penetra nulla di ciò che non appartiene alla pace e contentezza; e chi dimora in me non fa altro che nuotare nel pelago di tutti i contenti. Mentre poi, all'uscire fuori di me, ancorché l’anima non si brigasse di niente, solo a vedere le offese che mi fanno ed il modo come mi dispiacciono, già viene a partecipare alle afflizioni, e ne resta perturbata. Perciò tu di tanto in tanto dimenticati di tutto, entra dentro di me e vieni a gustare la mia pace e felicità, poi esci fuori e fammi l’ufficio della mia riparatrice”.

Detto ciò è scomparso.

<          >