Libro di Cielo - Volume 4°

Settembre 30, 1900 (14)

Gesù le chiede di consolare la sua afflitta Mamma

Questa mattina il mio dolcissimo Gesù non ci veniva, ed ho dovuto molto pazientare nell'aspettarlo, e giungevo fino a sforzarmi d’uscire dal mio solito stato ché non mi sentivo più forza di continuarlo. Lui non ci veniva, il patire mi pareva da me fuggito, i sensi me li sentivo in me stessa, non restava altro che mettere uno sforzo per uscire. Ma mentre ciò facevo, il benedetto Gesù è venuto e facendo cerchio delle sue braccia mi ha preso la testa in mezzo; da quel tocco non mi son sentita più in me stessa, e vedevo Nostro Signore molto sdegnato col mondo; e volendo placarlo, mi ha detto:

“Per ora non volerti occupare di me, ma ti prego d’occuparti della mia Mamma, consolala ché sta molto afflitta per i castighi più pesanti che sto per versare sopra la terra”. Chi può dire quanto sono restata afflitta?

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