Post con il tag: "(uomo)"



20 luglio 2020
“Figlia mia, io creai il cielo ed accentrai il mio amore verso l’uomo, nel cielo, e per dargli maggior diletto lo tempestai di stelle. Io non amai il cielo, ma l’uomo nel cielo, e per lui lo creai. Come fu forte e grande il mio amore nello stendere sul capo dell’uomo questa volta azzurra, ornata di fulgidissime stelle, come un suo padiglione che né re né imperatori ne possono aver l’eguale. Ma non mi contentai di accentrare il mio amore nel cielo verso l’uomo, che gli doveva...
14 dicembre 2019
“Figlia mia, io creai il cielo ed accentrai il mio amore verso l’uomo, nel cielo, e per dargli maggior diletto lo tempestai di stelle. Io non amai il cielo, ma l’uomo nel cielo, e per lui lo creai. Come fu forte e grande il mio amore nello stendere sul capo dell’uomo questa volta azzurra, ornata di fulgidissime stelle, come un suo padiglione che né re né imperatori ne possono aver l’eguale. Ma non mi contentai di accentrare il mio amore nel cielo verso l’uomo, che gli doveva...
08 maggio 2019
“Figlia mia, io creai il cielo ed accentrai il mio amore verso l’uomo, nel cielo, e per dargli maggior diletto lo tempestai di stelle. Io non amai il cielo, ma l’uomo nel cielo, e per lui lo creai. Come fu forte e grande il mio amore nello stendere sul capo dell’uomo questa volta azzurra, ornata di fulgidissime stelle, come un suo padiglione che né re né imperatori ne possono aver l’eguale. Ma non mi contentai di accentrare il mio amore nel cielo verso l’uomo, che gli doveva...
01 ottobre 2018
“Figlia mia, io creai il cielo ed accentrai il mio amore verso l’uomo, nel cielo, e per dargli maggior diletto lo tempestai di stelle. Io non amai il cielo, ma l’uomo nel cielo, e per lui lo creai. Come fu forte e grande il mio amore nello stendere sul capo dell’uomo questa volta azzurra, ornata di fulgidissime stelle, come un suo padiglione che né re né imperatori ne possono aver l’eguale. Ma non mi contentai di accentrare il mio amore nel cielo verso l’uomo, che gli doveva...
24 febbraio 2018
“Figlia mia, io creai il cielo ed accentrai il mio amore verso l’uomo, nel cielo, e per dargli maggior diletto lo tempestai di stelle. Io non amai il cielo, ma l’uomo nel cielo, e per lui lo creai. Come fu forte e grande il mio amore nello stendere sul capo dell’uomo questa volta azzurra, ornata di fulgidissime stelle, come un suo padiglione che né re né imperatori ne possono aver l’eguale. Ma non mi contentai di accentrare il mio amore nel cielo verso l’uomo, che gli doveva...
Libro di Cielo 20° Volume · 20 luglio 2017
In ogni cosa creata: nel vento, nel mare, nel piccolo fiore, nell'uccellino che canta, in tutto io accentravo il mio amore, affinché tutti gli portassero amore.