Libro di Cielo - Volume 11°

Dicembre 14, 1912 (43)

Chi sta nella Divina Volontà, abbracciando tutto, pregando e riparando per tutti, riprende in sé sola l’amore che Dio ha per tutti. Chi sta del tutto nella Divina Volontà non è soggetto a tentazione.

Questa mattina il mio sempre amabile Gesù nel venire mi legava con un filo d’oro, dicendomi:

“Figlia mia, non ti voglio legare con funi e catene; ai ribelli si usano ceppi e catene di ferro, ma ai docili, a chi non vuole altra vita che la mia Volontà e non prende altro cibo che il mio amore, appena un filo ci vuole per tenerle unite con me, e molte volte neppure me ne servo di questo filo, tanto stanno addentrate in me da formare una sol cosa con me, e se l’uso è quasi per scherzare intorno a loro”.

Onde mentre Gesù mi legava io mi son trovata nel mare interminabile della Volontà del mio dolce Gesù, e di conseguenza in tutte le creature, ed andavo ripassando nella mente di Gesù, negli occhi di Gesù, nella bocca, nel cuore, e così nella mente, negli occhi ed in tutto il resto delle creature, e facevo tutto ciò che faceva Gesù. Oh, come con Gesù si abbraccia tutto, non resta escluso nessuno! Poi Gesù ha soggiunto:

“Chi sta nella mia Volontà, abbracciando tutto, pregando e riparando per tutti, riprende in sé sola l’amore che ho per tutti; sicché l’amore che ho per tutti lo racchiude lei sola. E per quanto l’amo altrettanto mi è cara, altrettanto bella; sicché tutto lascia dietro di sé”.

Ond’io avendo letto che chi non è tentato non è caro a Dio, e parendo a me che da molto tempo non so che sia tentazione, l’ho detto a Gesù, e lui mi ha detto:

“Figlia mia, chi sta del tutto nella mia Volontà non è soggetto a tentazione, perché il demonio non ha il potere d’entrare nella mia Volontà; non solo, ma lui stesso non vuole entrarci, perché la mia Volontà è luce e l’anima innanzi a questa luce conoscerebbe benissimo le sue astuzie, quindi se ne farebbe beffe del nemico, il quale non ama queste beffe e gli sono più terribili dell’istesso inferno, ed a tutto potere le sfugge. Provaci ad uscire dalla mia Volontà e vedrai quanti nemici ti piomberanno addosso. Chi sta nella mia Volontà porta sempre in alto la bandiera della vittoria, e dei nemici nessuno ardisce di far fronte a questa bandiera inespugnabile”.

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