Marzo 7, 1902 (116)
Trovandomi nel solito mio stato, quando appena ho visto il mio amante Gesù e mi ha detto:
“Figlia mia, quando tiro l’anima innanzi alla mia presenza, [essa] ha questo bene: che acquista in sé stessa e copia i modi dell’agire divino, in modo che trattando poi con le creature, [esse] sentono in loro stesse la forza dell’agire divino, che detta anima possiede”.
Dopo ciò mi sentivo un timore, cioè che quelle cose che faccio nel mio interno, se fossero accettevoli o no al Signore; e lui ha soggiunto:
“Perché temi mentre la tua vita è innestata con la mia? E poi, tutto ciò che fai nel tuo interno è stato infuso da me, e molte volte l’ho fatto io insieme con te, suggerendoti il modo come farli e come fossero a me graditi; altre volte ho chiamati gli angioli ed uniti insieme hanno fatto ciò che tu facevi nel tuo interno; ciò significa che gradisco quello che tu fai e che io stesso ti ho insegnato, perciò seguita e non temere”.
Così sono restata tranquillizzata.
fonte audio: yahoo/group/ladivinavolonta