Libro di Cielo - Volume 4°

Gennaio 26, 1902 (104)

La Regina Mamma resta arricchita delle tre prerogative della Santissima Trinità.

Questa mattina, mentre mi trovavo nel solito mio stato, mi vedevo innanzi a me una luce interminabile e comprendevo che in quella luce vi dimorava la Santissima Trinità; ed insieme vedevo innanzi a quella luce la Regina Mamma, che restava tutta assorbita dalla Santissima Trinità, e lei che assorbiva in sé tutte e Tre le Divine Persone, in modo tale che restava arricchita delle tre prerogative della Trinità Sacrosanta, cioè: Potente, Sapiente, Carità. E siccome Iddio ama il genere umano come parte di sé e come particella uscita da sé, e desidera ardentemente che questa parte di sé stesso ritorni in lui stesso, così [la] Mamma Regina partecipando a questo, ama il genere umano di sviscerato amore.

Ora mentre ciò comprendevo, ho visto il confessore ed ho pregato la Vergine Santissima che s’interponesse presso la Santissima Trinità per lui, e lei ha fatto un inchino portando la mia prece al trono di Dio, ed ho visto che dal trono divino usciva un flusso di luce che copriva tutto il confessore; e mi son trovata in me stessa.

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