Post con il tag: "(coltivare)"



13 luglio 2022
“Figlia mia, avendo messo in te la proprietà del mio Volere, voglio che non solo sia posseduto da te, ma che lo sappia bene conservare, coltivare, allargare, in modo da moltiplicarlo; sicché le pene, le mortificazioni, la vigilanza, la pazienza, ed anche la mia stessa privazione, servono ad allargare e custodire i confini della mia Volontà nell'anima tua. Non basta il possedere, ma il saper possedere. Che giova all'uomo il possedere un podere, se non si prende la cura di seminarlo,...
19 dicembre 2021
“Figlia mia, avendo messo in te la proprietà del mio Volere, voglio che non solo sia posseduto da te, ma che lo sappia bene conservare, coltivare, allargare, in modo da moltiplicarlo; sicché le pene, le mortificazioni, la vigilanza, la pazienza, ed anche la mia stessa privazione, servono ad allargare e custodire i confini della mia Volontà nell'anima tua. Non basta il possedere, ma il saper possedere. Che giova all'uomo il possedere un podere, se non si prende la cura di seminarlo,...
25 maggio 2021
“Figlia mia, avendo messo in te la proprietà del mio Volere, voglio che non solo sia posseduto da te, ma che lo sappia bene conservare, coltivare, allargare, in modo da moltiplicarlo; sicché le pene, le mortificazioni, la vigilanza, la pazienza, ed anche la mia stessa privazione, servono ad allargare e custodire i confini della mia Volontà nell'anima tua. Non basta il possedere, ma il saper possedere. Che giova all'uomo il possedere un podere, se non si prende la cura di seminarlo,...
01 novembre 2020
“Figlia mia, avendo messo in te la proprietà del mio Volere, voglio che non solo sia posseduto da te, ma che lo sappia bene conservare, coltivare, allargare, in modo da moltiplicarlo; sicché le pene, le mortificazioni, la vigilanza, la pazienza, ed anche la mia stessa privazione, servono ad allargare e custodire i confini della mia Volontà nell'anima tua. Non basta il possedere, ma il saper possedere. Che giova all'uomo il possedere un podere, se non si prende la cura di seminarlo,...
09 aprile 2020
“Figlia mia, avendo messo in te la proprietà del mio Volere, voglio che non solo sia posseduto da te, ma che lo sappia bene conservare, coltivare, allargare, in modo da moltiplicarlo; sicché le pene, le mortificazioni, la vigilanza, la pazienza, ed anche la mia stessa privazione, servono ad allargare e custodire i confini della mia Volontà nell'anima tua. Non basta il possedere, ma il saper possedere. Che giova all'uomo il possedere un podere, se non si prende la cura di seminarlo,...
03 settembre 2019
“Figlia mia, avendo messo in te la proprietà del mio Volere, voglio che non solo sia posseduto da te, ma che lo sappia bene conservare, coltivare, allargare, in modo da moltiplicarlo; sicché le pene, le mortificazioni, la vigilanza, la pazienza, ed anche la mia stessa privazione, servono ad allargare e custodire i confini della mia Volontà nell'anima tua. Non basta il possedere, ma il saper possedere. Che giova all'uomo il possedere un podere, se non si prende la cura di seminarlo,...
26 gennaio 2019
“Figlia mia, avendo messo in te la proprietà del mio Volere, voglio che non solo sia posseduto da te, ma che lo sappia bene conservare, coltivare, allargare, in modo da moltiplicarlo; sicché le pene, le mortificazioni, la vigilanza, la pazienza, ed anche la mia stessa privazione, servono ad allargare e custodire i confini della mia Volontà nell'anima tua. Non basta il possedere, ma il saper possedere. Che giova all'uomo il possedere un podere, se non si prende la cura di seminarlo,...
21 giugno 2018
“Figlia mia, avendo messo in te la proprietà del mio Volere, voglio che non solo sia posseduto da te, ma che lo sappia bene conservare, coltivare, allargare, in modo da moltiplicarlo; sicché le pene, le mortificazioni, la vigilanza, la pazienza, ed anche la mia stessa privazione, servono ad allargare e custodire i confini della mia Volontà nell'anima tua. Non basta il possedere, ma il saper possedere. Che giova all'uomo il possedere un podere, se non si prende la cura di seminarlo,...
Libro di Cielo 16° Volume · 14 novembre 2017
“Figlia mia, avendo messo in te la proprietà del mio Volere, voglio che non solo sia posseduto da te, ma che lo sappia bene conservare, coltivare, allargare, in modo da moltiplicarlo; sicché le pene, le mortificazioni, la vigilanza, la pazienza, ed anche la mia stessa privazione, servono ad allargare e custodire i confini della mia Volontà nell'anima tua. Non basta il possedere, ma il saper possedere. Che giova all'uomo il possedere un podere, se non si prende la cura di seminarlo,...