La preghiera del Santo Rosario è un ottimo mezzo per girare negli atti della Divina Volontà.

Col fondersi nel Divin Volere, l’anima incontra tutti gli atti fatti dalla Divina Volontà nella Creazione, Redenzione e Santificazione - in atto e a sua disposizione - per poterli ricevere, ripeterli in se stessa, offrirli a Dio come suoi, come atti d’amore e ringraziamento in nome di tutta la famiglia umana e, così, crescere sempre più nella immagine e somiglianza del suo Creatore, svolgendo dinanzi a Lui lo stesso ufficio della Umanità di Gesù.

E tutto questo lo fa accompagnata e guidata dalla sua Mamma Celeste, Madre e Regina della Divina Volontà, la quale, con infinita premura e attenzione, svolge il Suo ufficio materno nei confronti dell’anima, investendola con i Suoi mari d’amore e di sapienza, con la potenza della Sua stessa preghiera, premurandosi a che nulla manchi alla piccola anima, affinché la sua preghiera possa essere preghiera universale e i suoi atti interni  –  per ogni granello del Rosario, in ogni Ave Maria  –  possano essere atti completi e perfetti di Volontà Divina e la stessa Vita di Gesù, nella Sua Umanità e Divinità, si ripeta in lei.

Alla luce delle verità del vivere nel Divin Volere, la preghiera del Santo Rosario può svolgere e dispiegare tutta la sua potenza e ricchezza: non sarà più soltanto la meditazione e contemplazione della vita di Gesù al fine di conformarsi ad essa e di imitarla, ma per la potenza della Volontà di Dio regnante e operante nell’anima come sua propria vita, diventa la vera ripetizione della Vita di Gesù in lei e la moltiplicazione di questa Vita, col suo valore ed effetti infiniti, per il bene di tutte le anime.

Pertanto, i venti misteri del Santo Rosario (Gioiosi, Luminosi, Dolorosi e Gloriosi) sono come pietre miliari che guidano l’anima lungo il suo cammino all’interno dell’Umanità di Nostro Signore, nella Sua Divina Volontà.

Tuttavia, Gesù fece molti altri atti durante la Sua Vita e ciascuno di essi contiene valore e ricchezze infinite di santità, di sapienza, di amore, di bellezza… che sospirano di comunicarsi all’anima. Ma per poterli ricevere è necessario riconoscerli, ricordarli, ripeterli in sé stessi. Ed ecco che il Santo Rosario diviene la guida di un cammino, di un giro negli atti della Divina Volontà, che può estendersi ed espandersi all’infinito, non solo negli atti della Redenzione, ma anche in quelli della Creazione (gli atti della Divina Volontà racchiusi e velati in ogni cosa creata) come pure in quelli della Santificazione (le operazioni dello Spirito Santo per la santificazione delle anime attraverso i Sacramenti, i doni divini della grazia, il Magistero della Chiesa). 

E, con una Guida come la nostra Mamma Celeste e la Luce dello Spirito Santo, il giro dell’anima nei confini infiniti della Divina Volontà sarà certo sicuro ed entusiasmante. L’anima stessa sentirà sempre più il bisogno di pregare lentamente, andando di atto in atto - da un granello all’altro - per poter prestare tutta l’attenzione alle sorprese, alle ricchezze e ai tesori posti lungo il suo cammino e così poterli ricevere con gratitudine e goderli con gioia, uno per uno. E continuando il suo viaggio nella Divina Volontà giorno per giorno tramite la preghiera del Santo Rosario, il suo abbandono alla guida amorosa della Mamma Celeste aumenterà e, con esso, la sua fiducia e creatività infantile nel passeggiare e volare negli infiniti possedimenti e ricchezze del Regno del suo Padre Celeste: il Regno della Divina Volontà, che è anche Regno suo.

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