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“Il mio Volere come acqua scorre in tutto, or silenzioso e nascosto ed or palpitante e visibile”.

“Figlia mia, se il sole è il re dell’universo, se con la sua luce simboleggia la mia maestà e col suo calore il mio amore e la mia giustizia - che quando trova la terra che non vuol prestarsi alla fecondità, col suo alito bruciante la finisce di disseccare e renderla sterile - l’acqua si può dire regina della terra, che simboleggiando la mia Volontà non c’è punto dove non entri né c’è creatura che possa stare senza di lei. Forse senza il sole si può vivere, ma senza l’acqua nessuno; essa entra in tutto, fin nelle vene, nelle viscere umane, come nelle profonde viscere della terra; essa in muto silenzio fa il suo corso continuato. Si può dire che l’acqua non solo è regina, ma è come l’anima della terra: senza l’acqua la terra sarebbe come un corpo morto.

Tale è la mia Volontà. Non solo è regina, ma è più che anima di tutte le cose create, è vita d’ogni palpito, d’ogni fibra del cuore. Il mio Volere come acqua scorre in tutto, or silenzioso e nascosto ed or palpitante e visibile. L’uomo si può sottrarre dalla mia luce, dal mio amore, dalla mia grazia, ma dalla mia Volontà non mai; sarebbe come uno che volesse vivere senza l’acqua; è vero che ci può essere qualche pazzo che odi l’acqua, ma nonostante che l’odia, che non l’ama, sarà costretto a berla: o l’acqua o la morte.

Così è della mia Volontà. Essendo vita di tutto, le creature o la terranno con loro con amore, o con odio, ma loro malgrado saranno costrette a far scorrere il mio Volere in loro come il sangue nelle vene; e chi volesse sottrarsi dal mio Volere sarebbe come suicidare l’anima propria, ma il mio Volere neppure le lascerebbe, seguirebbe su di loro il corso della giustizia, non avendo potuto seguire su di loro il corso dei beni che contiene il mio Volere. Se l’uomo sapesse che significa fare o non fare la mia Volontà, tutti tremerebbero di spavento al solo pensiero di sottrarsi per un solo istante dal mio Volere”.

(Libro di Cielo 13° Volume - 26 luglio 1921)