La Passione di Gesù nella Divina Volontà 

25ª MEDITAZIONE

Sento i singhiozzi di Gesù che si vede ricambiate in offese le sue più care predilezioni d’amore che fan patire le anime per renderle simili a Sé.

Mamma mia, presto, giriamo! Vedo lo sguardo di Gesù che ci segue, sento i suoi singhiozzi ripetuti che ci spingono ad affrettare il nostro compito.

Ed ecco, o Mamma, ai primi passi già siamo alle porte delle case dove giacciono gli infermi. Quante membra straziate! Quanti, sotto l’atrocità degli spasimi, prorompono in bestemmie e tentano togliersi la vita! Altri sono abbandonati da tutti e non hanno chi presti loro una parola di conforto, i più necessari soccorsi, e perciò maggiormente imprecano e si disperano.

Ah, Mamma! Sento i singhiozzi di Gesù che si vede ricambiate in offese le sue più care predilezioni d’amore che fan patire le anime per renderle simili a Sé. Deh! Diamo loro il suo sangue, affinché somministri ad esse gli aiuti necessari e con la sua luce faccia comprendere il bene che c’è nel patire e la somiglianza che acquistano di Gesù.

E tu, Mamma mia, mettiti vicino a loro e, come madre affettuosa, tocca con le tue mani materne le loro membra addolorate, lenisci i loro dolori, prendile fra le tue braccia, e dal tuo cuore versa torrenti di grazie su tutte le loro pene. Fa compagnia agli abbandonati, consola gli afflitti, a chi manca di mezzi necessari disponi tu anime generose per soccorrerli; a chi si trova sotto l’atrocità degli spasimi impetra tregua e riposo, onde, rinfrancati, possano con più pazienza sopportare quanto Gesù dispone per loro.

(Meditazione tratta dalla 7ª ORA de Le 24 Ore della Passione di N.S.G.C.)