La Passione di Gesù nella Divina Volontà 

21ª MEDITAZIONE

Gesù, quanto soffri! Ti vedo venir meno, sommerso dalle onde delle nostre iniquità.

In queste ore tu vuoi dare il primato all’amore, il secondo posto a tutti i peccati, per i quali tu espii, ripari, glorifichi il Padre e plachi la divina giustizia, e il terzo ai giudei. Così mostri che la passione che ti faranno soffrire i giudei non sarà altro che la rappresentazione della doppia amarissima passione che ti fanno soffrire l’amo­re e il peccato. Ed è perciò che io vedo nel tuo cuore tut­to riconcentrato: la lancia dell’amore, la lancia del peccato, ed aspetti la terza, la lancia dei giudei. Ed il tuo cuore, soffocato dall’amore, soffre moti violenti, affetti impazienti di amore, desideri che ti consumano, palpiti infocati che vorrebbero dar vita ad ogni cuore. Ed è proprio qui, nel cuore, che senti tutto il dolore che ti arrecano le creature, le quali, con i loro desideri cattivi, affetti disordinati, palpiti profanati, invece di volere il tuo amore cercano altri amori.

Gesù, quanto soffri! Ti vedo venir meno, sommerso dalle onde delle nostre iniquità. Ti compatisco, e voglio raddolcire l’amarezza del tuo cuore triplicatamente trafitto, con l’offrirti le dolcezze eternali e l’amore dolcissimo della cara Mamma Maria e quello di tutti i tuoi veri amanti.

Ed ora, o mio Gesù, fa che da questo tuo cuore prenda vita il povero mio cuore, affinché non viva più che col solo tuo cuore. Ed in ogni offesa che riceverai, fa che io sia sempre pronta ad offrirti un sollievo, un conforto, una riparazione, un atto di amore non mai interrotto.

(Meditazione tratta dalla 6ª ORA de Le 24 Ore della Passione di N.S.G.C.)