“La carità raggiungerà la completa perfezione nella creatura, quando la mia Volontà regnerà in modo completo nelle creature”.

“Figlia mia, se nessuno mi amasse né mi contraccambiasse, io sono sempre felice in me stesso; nessuno può contristare la mia felicità, perché in essa mia Volontà io trovo tutto, ricevo tutto e posso dar tutto. Ripeterei la frase che c’è nelle Tre Divine Persone:

‘Siamo intangibili: per quanto ne possano fare le creature, nessuno può toccarci, né menomamente offuscare la nostra eterna ed immutabile felicità. Solo può toccarci amorosamente ed entrare a fare una sola cosa con Noi chi possiede la nostra Volontà, ché essendo così la creatura felice della nostra stessa felicità, restiamo glorificati della felicità della creatura’.

Ed allora la carità raggiungerà la completa perfezione nella creatura, quando la mia Volontà regnerà in modo completo nelle creature, perché allora ognuna si troverà, in virtù di Essa, in ogni creatura, amata, difesa e sorretta, come l’ama, difende e sorregge il suo Dio; l’una si troverà trasfusa nell'altra come nella propria vita. Allora tutte le virtù raggiungeranno la completa perfezione, perché non si alimenteranno della vita umana, ma della vita divina”.

(Libro di Cielo 17° Volume - 20 giugno 1924)