“Qualunque cosa, anche santa, virtù, opere buone che non sono fatte nella mia Volontà, sono opere e virtù senza vita”

“Figlia mia, la mia Volontà è il centro, le altre virtù sono la circonferenza. Immaginati una ruota, dove nel mezzo sono accentrati tutti i raggi; se uno di quei raggi volesse distaccarsi dal centro, che ne sarebbe? Primo che farebbe una cattiva figura, secondo che resterebbe inoperoso, perché non stando più attaccato al centro non riceverebbe più vita e resterebbe morto, e la ruota col camminare si disfarrebbe di lui.

Così è per l’anima la mia Volontà: la mia Volontà è il centro; qualunque cosa, anche santa, virtù, opere buone che non sono fatte nella mia Volontà e solo per adempire il mio Volere, sono come raggi distaccati dal centro della ruota e sono opere e virtù senza vita, quindi mai possono piacermi, anzi faccio di tutto a disfarmene ed a punirle”.

(Libro di Cielo 11° Volume - 4 aprile 1912)