“Le preghiere fatte insieme con me e con la stessa mia Volontà possono darsi a tutti, senza escludere nessuno”.

Stavo offrendo le mie povere preghiere al benedetto Gesù, e pensavo tra me a chi era meglio che Gesù benedetto le applicasse. E lui benignamente mi ha detto: 

“Figlia mia, le preghiere fatte insieme con me e con la stessa mia Volontà possono darsi a tutti, senza escludere nessuno, e tutti hanno la loro parte ed i loro effetti, come se [le preghiere] si fossero offerte ad una sola; però agiscono a seconda le disposizioni delle creature. Come la comunione, la mia passione: per tutti ed a ciascuna io la do, ma gli effetti sono secondo le disposizioni loro, e col riceverla [in] dieci non è meno il frutto che se l’avessero ricevuta [in] cinque. Tale è la preghiera fatta insieme con me e dalla mia Volontà”.

(Libro di Cielo 11° Volume - 25 settembre 1914)