“Figlia mia, vedi come è bello il sole della mia Volontà? Qual potenza! Qual meraviglia! Non appena l’anima si vuol fondere in Essa per abbracciare tutti, il mio Volere, trasformandosi in sole, ferisce l’anima e vi forma un altro sole in essa; e nel formare essa i suoi atti, questi diventano raggi che feriscono il sole della suprema Volontà, e travolgendo tutti in questa luce, per tutti ama, glorifica, soddisfa il suo Creatore; e quel che è più, non con amore, gloria e soddisfazione umana, ma con amore e gloria di Volontà Divina, perché il sole della mia Volontà ha operato in essa.
Vedi che significa fare gli atti nella mia Volontà? È questo il vivere nel mio Volere: che il sole della mia Volontà, trasformando in sole la volontà umana, agisca in essa come nel suo proprio centro”.
(Libro di Cielo 17° Volume - 17 settembre 1924)