“Vuoi tu che la mia Volontà regni e viva in te come vita? Se veramente lo vuoi, tutto è fatto”.

Mi sento come travolta nelle onde eterne del Voler Divino; sento il suo moto continuo che come vita mormora continuamente, ma che cosa mormora? Mormora amore e dà amore a tutti; mormora e felicita, mormora e fortifica, mormora e dà luce, mormora e dà vita a tutti, conserva tutti e forma l’atto di tutti, investe tutto, coinvolge e nasconde tutto in sé per darsi a tutti e ricevere tutto.

Oh, potenza del Voler Divino! Oh, come vorrei possederti come vita nell'anima, vivere di te, per non conoscere altra vita che la tua! Ma oh, quanto ne sono lontana! Troppo ci vuole per giungere a vivere di Volontà Divina.

Ma mentre ciò pensavo, il mio dolce Gesù, la cara mia vita, sorprendendomi tutto bontà mi ha detto:

“Figlia mia benedetta, dimmi che vuoi? Vuoi tu che la mia Volontà regni e viva in te come vita? Se veramente lo vuoi, tutto è fatto, perché è tanto il nostro amore ed il desiderio ardente che la creatura possieda la nostra Volontà come vita, per farla vivere di essa, che come la sua volontà umana veramente lo vuole, così la nostra riempie l’umano volere del nostro Supremo Volere per formarvi la sua vita e vivere in essa come nel suo proprio centro”.

(Libro di Cielo 33° Volume - 19 marzo 1935)