“L’anima che vive nella mia Volontà riposa, perché la Volontà Divina fa tutto per essa”.

Avendo fatto la comunione mi sentivo tutta unita e stretta al mio Divinissimo Gesù, e mentre mi stringeva io mi riposavo in lui e lui si riposava in me; e poi mi ha detto:

“Diletta mia, l’anima che vive nella mia Volontà riposa, perché la Volontà Divina fa tutto per essa; ed io, mentre [la mia Volontà] opera per essa, vi trovo il più bel riposo. Sicché la Volontà di Dio è riposo dell’anima e riposo di Dio nell'anima. E l’anima mentre riposa nella mia Volontà, vi sta sempre attaccata alla mia bocca, e vi succhia in se stessa la vita divina, formandone suo cibo continuo. La Volontà di Dio è il paradiso dell’anima in terra, e l’anima che fa la Volontà di Dio viene a formare il paradiso a Dio sulla terra. La Volontà di Dio è la sola chiave che apre i tesori dei segreti divini, e vi acquista tale dimestichezza nella casa di Dio da dominare come se fosse padrona”.

Chi può dire quello che comprendevo di questa Volontà Divina? Oh, Volontà di Dio, quanto sei ammirabile, amabile, desiderabile, bella! Basta dire che trovandomi in te mi sento sperdere tutte le mie miserie, tutti i miei mali, e vi acquisto un essere nuovo con la pienezza di tutti i beni divini.

(Libro di Cielo 7° Volume - 3 luglio 1906)